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Venerdì scorso Pepe Coin (PEPE) ha testato nuovamente il livello di breakdown della sua linea di tendenza ascendente, registrando un calo del 9% nei due giorni successivi. I dati on-chain indicano che a breve si innescherà un movimento dei prezzi ribassista.
Inoltre, stando a Lookonchain, una balena crypto ha depositato i restanti 395,92 miliardi di token PEPE, per un valore di 3,4 milioni di dollari, dopo un precedente deposito di 400 miliardi di token PEPE del valore di 4,22 milioni di dollari il 1° agosto, il che rafforza ulteriormente le prospettive ribassiste.
A differenza di Pepe, PEPU prosegue molto velocemente la sua prevendita, che ha superato $8,2 milioni in un tempo record, grazie all’innovativa idea di creare una blockchain layer 2 propria, che possa rivoluzionare il settore delle meme coin.
Il mercato globale delle criptovalute crolla di nuovo
Il mercato globale delle criptovalute è sceso di nuovo nella giornata odierna, con la capitalizzazione di mercato totale in perdita del 3,82% a 2,07 trilioni di dollari, mentre il volume di trading totale è aumentato del 52,86 percento a 59,55 miliardi di dollari.
Bitcoin è sceso del 4,59% a 58.379 dollari, con un volume di trading di 24 ore superiore ai 27 miliardi di dollari. Akash Network (AKT) è stato il principale perdente del giorno, visto che è sceso dell’11,31%.
Sathvik Vishwanath, co-fondatore e CEO di Unocoin, ha affermato: “Il valore di mercato di Bitcoin rispetto al valore realizzato (MVRV) che scende al di sotto della sua media mobile a 365 giorni potrebbe indicare potenziali ulteriori cali o un mercato ribassista, come è stato il caso nei cali passati.”
Ha continuato: “I detentori di posizioni short hanno sopportato il peso del recente crollo del mercato, realizzando il 97% delle perdite. Allo stesso tempo, l’afflusso di stablecoin sugli exchange è aumentato di quasi 2 miliardi di dollari, per cui gli investitori stanno comprando con il buy the dip.”
Data la disoccupazione in aumento e i recenti commenti dei funzionari della Federal Reserve, un taglio dei tassi a settembre sembra molto probabile. La prossima settimana sarà cruciale poiché Bitcoin cercherà di riprendersi dal suo significativo declino.
PEPE potrebbe crollare ancora di più
Lo scorso venerdì Pepe ha testato nuovamente il livello di breakdown della trendline ascendente a 0,0000089$, che in precedenza aveva agito da supporto. È diminuito del 9% nei due giorni successivi, mentre oggi mantiene una perdita del 4,13% ed è scambiato a $0,00000824.
Se il livello di 0,0000089$ dovesse fungere da resistenza, PEPE potrebbe crollare del 32% e testare nuovamente il suo supporto giornaliero a 0,0000060$. L’indicatore Relative Strength Index (RSI) e l’Awesome Oscillator (AO) sul grafico giornaliero vengono scambiati al di sotto dei livelli neutrali di 50 e zero, cosa che indica una dominanza dei ribassisti.
Grafico giornaliero PEPE/USDT
Anche i dati on-chain indicano una prospettiva ribassista per il prezzo di PEPE: secondo IntoTheBlock In/Out of the Money Map (IOMAP), circa 4.230 indirizzi hanno acquistato 12,87 trilioni di token PEPE a un prezzo medio di 0,000008 dollari.
Se il prezzo sale a questo livello, un numero significativo di investitori potrebbe scegliere di vendere.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il livello di resistenza di $0,000008 è in linea con i risultati IOMAP.
Grafico PEPE IOMAP
L’Exchange Flow Balance di Santiment per PEPE mostra il movimento netto dei token dentro e fuori dai wallet degli exchange. Un valore positivo indica più token PEPE inseriti rispetto agli scambi usciti, indicando in questo modo la presenza della pressione di vendita da parte degli investitori.
Al contrario, un valore negativo indica che più PEPE sono usciti dall’exchange rispetto a quelli entrati, indicando una minore pressione di vendita da parte degli investitori. Nel caso di PEPE, l’Exchange Flow Balance è salito da -299,91 miliardi a 773,91 miliardi dall’8 al 9 agosto.
Questo picco positivo generalmente suggerisce una maggiore attività di vendita tra gli investitori.
Grafico del bilancio del flusso di scambio (Exchange Flow Balance) di PEPE
Anche se i parametri on-chain e l’analisi tecnica indicano una prospettiva ribassista, se il prezzo di Pepe producesse una chiusura giornaliera della candela superiore a $0,0000131, il massimo giornaliero del 24 luglio, la mossa invaliderebbe la tesi ribassista stabilendo un massimo più alto nell’intervallo di tempo giornaliero.
Questo sviluppo potrebbe vedere il prezzo di PEPE salire del 20% fino al successivo livello di resistenza al massimo del 1 giugno di $ 0,0000157. In attesa di vedere cosa accadrà con Pepe Coin, gli investitori rivolgono la loro attenzione a PEPU, il nuovo token che ha superato $8,2 milioni in prevendita.
Pepe Unchained vola a $8,2 milioni in prevendita con la sua blockchain layer 2
Pepe Unchained è un nuovo progetto che sta riscuotendo grande successo tra gli investitori, forte del tema rana ma anche dell’innovazione portata dalla sua blockchain layer 2, che ha lo scopo di migliorare l’efficienza della layer 1, in questo caso Ethereum.
La prevendita di PEPU ha superato $8,2 milioni in poco tempo, attirando l’interesse di coloro che vogliono investire una piccola cifra puntando a un ritorno interessante con il listing e nel tempo.
Pepe Unchained vuole offrire anche altri vantaggi oltre a quello di una blockchain efficiente, come transazioni più veloci e tasse molto più basse da pagare, oltre ad avere a disposizione, come si legge sul sito, una rete “100 volte più veloce di Ethereum”.
Costruito appunto su Ethereum, il progetto offre lo staking, con un APY attuale del 235%, ai suoi investitori, per ottenere un introito passivo sin da subito, quindi prima del termine della prevendita: un PEPU al momento è venduto per $0,0090178.
Anche molti youtuber del settore seguono con interesse la prevendita e la analizzano, considerando le previsioni positive per il futuro: