Secondo quanto afferma Bitfinex Alpha, la recente impennata dei prezzi di Bitcoin oltre i 90.000 dollari ha permesso alla criptovaluta di superare il valore di molti asset finanziari tradizionali.
Ricordiamo infatti che BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico di 93.318 dollari, spingendo così la sua capitalizzazione di mercato a 1,8 trilioni di dollari e superando il valore di mercato totale dell’argento: così facendo, Bitcoin è diventato l’ottavo asset più scambiato a livello globale.
Come abbiamo commentato più volte negli scorsi giorni, sottolineiamo come il rally di BTC rappresenti un guadagno del 39,5% rispetto al valore pre-elettorale a 66.880$ e come questa crescita sia la più grande impennata del prezzo di Bitcoin da gennaio 2021. All’epoca, tuttavia, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin era di “soli” 450 miliardi di dollari, solo un quarto della sua valutazione attuale.
Successivamente, alcune prese di beneficio hanno mitigato il rally, con 640 milioni di dollari di deflussi netti registrati negli ultimi due giorni di negoziazione, aprendo una fase di consolidamento che rispecchia i modelli osservati nei mercati finanziari tradizionali, in cui gli investitori si assicurano guadagni dopo bruschi movimenti al rialzo.
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I forti afflussi sugli ETF Bitcoin
Lo stesso report ha inoltre evidenziato la presenza di importanti afflussi di capitali negli ETF spot statunitensi su Bitcoin, che ora detengono oltre 1 milione di BTC. Gli analisti prevedono che gli ETF su Bitcoin supereranno la capitalizzazione di mercato degli ETF sull’oro entro due mesi, cinque anni prima delle proiezioni iniziali degli esperti.
Tra i prodotti più in vista nel settore c’è l’iShares Bitcoin ETF, che ha superato di recente l’AUM dell’iShares Gold ETF (IAU) della stessa azienda. Sorprendentemente, l’IBIT ha raggiunto questo traguardo in meno di 10 mesi, un’impresa che ha richiesto all’IAU due decenni…
Due grafici che confrontano Bitcoin e Argento:
- Andamento dei prezzi (Bitcoin vs Argento, 2023):
- Mostra come i prezzi di Bitcoin e Argento si sono evoluti durante l’anno.
- Confronto di volatilità:
- Illustra la differenza in termini di volatilità percentuale tra i due asset (valori indicativi: Bitcoin molto più volatile rispetto all’argento).
Ecco una tabella di confronto tra Bitcoin e Argento, evidenziando le principali differenze:
Caratteristica | Bitcoin | Argento |
---|---|---|
Forma | Digitale | Fisica |
Offerta totale | Limitata a 21 milioni di unità | Limitata ma aumentabile con l’estrazione |
Valore di mercato | Altamente volatile | Meno volatile rispetto al Bitcoin |
Accessibilità | Globale, accessibile ovunque | Fisicamente trasportabile, ma non digitale |
Conservazione del valore | Bene rifugio digitale emergente | Bene rifugio tradizionale |
Utilizzo principale | Investimento, scambi digitali, riserva di valore | Industria, gioielli, investimenti |
Trasferibilità | Istantanea (via rete blockchain) | Richiede trasporto fisico |
Volatilità | Altissima | Moderata |
Correlazione con l’oro | Simile, ma meno stabile | Alta correlazione con l’oro |
Riserva di valore | Dipende dalla fiducia e dall’adozione | Dipende dalla domanda industriale e di investimento |
Divisibilità | Estremamente divisibile (fino a 8 decimali, i “satoshi”) | Limitata dalla forma fisica |
Uso industriale | Nessuno | Ampio utilizzo in elettronica, medicina e fotografia |
Durabilità | Permanente (salvato sulla blockchain) | Soggetto a ossidazione e degrado fisico |
Costo di conservazione | Bassi (wallet digitali sicuri) | Richiede spazio fisico e manutenzione |
Decentralizzazione | Altamente decentralizzato | Non applicabile, dipende dai mercati |
Storia d’uso | Relativamente recente (dal 2009) | Storico, da migliaia di anni |
Approfondimenti e Analisi di confronto tra Argento e Bitcoin
1. Offerta Totale e Scarcity
- Bitcoin: L’offerta totale è fissata a 21 milioni di unità grazie al protocollo della blockchain, rendendolo immune a inflazione arbitraria o aumento dell’offerta. La scarsità digitale è una delle caratteristiche principali che lo rendono un bene rifugio emergente.
- Argento: Anche l’argento è limitato, ma la sua offerta dipende dalla quantità estratta e dalla tecnologia di estrazione. Nuovi giacimenti o metodi di estrazione potrebbero aumentare l’offerta in futuro.
2. Volatilità
- Bitcoin: Ha una volatilità intrinseca molto elevata, influenzata da speculazione, regolamentazioni, adozione e sentiment di mercato. Un evento come l’halving o una dichiarazione da parte di un regolatore può causare oscillazioni significative nel suo prezzo.
- Argento: Anche l’argento è volatile, ma in misura minore rispetto al Bitcoin. La sua volatilità è influenzata dalla domanda industriale, dall’andamento dell’oro e da fattori macroeconomici.
3. Domanda e Utilizzo
- Bitcoin: La domanda proviene principalmente da investitori e appassionati di criptovalute, con un crescente utilizzo come riserva di valore digitale, metodo di pagamento e asset speculativo. È usato anche come copertura contro l’inflazione.
- Argento: Oltre all’uso come riserva di valore e investimento, l’argento ha una domanda industriale significativa (elettronica, pannelli solari, medicina). Questo lo rende meno sensibile a fattori speculativi rispetto al Bitcoin.
4. Trasferibilità e Conservazione
- Bitcoin: Può essere trasferito istantaneamente e a basso costo in qualsiasi parte del mondo attraverso la rete blockchain, senza necessità di trasporto fisico. È conservabile in wallet digitali, il che riduce i costi di storage.
- Argento: Essendo fisico, il trasferimento richiede trasporto, assicurazione e spazio per lo stoccaggio. Conservare grandi quantità di argento può diventare costoso e poco pratico.
5. Influenza delle Regolamentazioni
- Bitcoin: La sua natura decentralizzata lo rende teoricamente immune al controllo diretto da parte dei governi, ma regolamentazioni locali o globali possono influenzare l’adozione e il prezzo. Ad esempio, i ban sui Bitcoin mining o i requisiti di trasparenza possono rallentarne l’uso.
- Argento: È meno influenzato dalle regolamentazioni rispetto al Bitcoin. Tuttavia, fattori come i dazi sulle importazioni o la regolamentazione ambientale sull’estrazione mineraria possono influire sull’offerta e sulla domanda.
6. Correlazione con l’Oro
- Bitcoin: È spesso chiamato “oro digitale” per il suo ruolo emergente di riserva di valore. Tuttavia, la correlazione con l’oro tradizionale è debole e più influenzata dalla speculazione.
- Argento: Ha una correlazione molto più forte con l’oro, sia per il ruolo storico di bene rifugio sia perché condividono dinamiche di mercato simili.
7. Adozione e Sostenibilità
- Bitcoin: L’adozione globale è in crescita, spinta da investitori istituzionali, ETF e integrazioni con sistemi di pagamento come PayPal e Visa. Tuttavia, è spesso criticato per l’impatto ambientale del mining.
- Argento: L’argento è già ampiamente adottato e considerato una commodity sostenibile, soprattutto con l’aumento della domanda di tecnologie verdi come i pannelli solari.
8. Flessibilità e Divisibilità
- Bitcoin: Può essere diviso fino a 8 decimali (un satoshi è 0,00000001 BTC), rendendolo estremamente flessibile per piccoli e grandi trasferimenti.
- Argento: La divisibilità è fisicamente limitata. Anche se possibile fondere l’argento in forme più piccole, è meno pratico e più costoso rispetto alla divisibilità digitale di Bitcoin.
9. Storia d’Uso
- Bitcoin: Ha poco più di un decennio di storia, ma in questo periodo ha dimostrato di poter attrarre una base di utenti sempre più ampia, diventando un asset rilevante nel mondo degli investimenti moderni.
- Argento: Ha una storia millenaria come riserva di valore, moneta e materia prima, consolidando la fiducia nei suoi confronti. Tuttavia, la sua utilità come moneta si è ridotta nel tempo.
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