WLF, il token di Donald Trump è un flop?

World Liberty Financial (WLF), il nuovo protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) sostenuto da Donald Trump, ha dato il via libera poco fa alla sua vendita pubblica di token, raccogliendo circa 11,49 milioni di dollari nel solo primo giorno di operatività. Si tratta di un risultato pari al 3,8% dell’obiettivo di raccolta di 300 milioni di dollari previsto dalla prima vendita del token.

Diciamo subito che, almeno per il momento, i dati sono inferiori alle previsioni.

Stando a quanto suggeriscono le informazioni condivise da Dune Analytics, sono stati venduti circa 766 milioni di token WLFI a 0,015 dollari, generando un ricavato peraltro non costante, considerato che il sito web del progetto ha subito interruzioni intermittenti durante la vendita.

I risultati – ribadiamo – sono inferiori alle proiezioni delineate nella tabella di marcia del WLF, che spera di raccogliere 300 milioni di dollari attraverso la vendita del 20% dell’offerta di token WLFI, dando al token una capitalizzazione di mercato di 1,5 miliardi di dollari.

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Tanto rumore per nulla o… no?

Ricordiamo che lunedì, il giorno prima del lancio dell’iniziativa, il co-fondatore Zak Folkman aveva ospitato un live stream su X Spaces rivelando che “ben oltre 100.000 persone” si sono iscritte alla whitelist da quando è stata aperta il 30 settembre.

Tuttavia, anche dopo che Trump è sceso in campo su X, esortando i suoi follower ad acquistare il token, i dati della blockchain mostrano che finora solo 8.699 indirizzi di wallet unici detenevano WLFI alla fine del primo giorno.

Forse, a nuocere al progetto è stato lo stesso Trump: molti critici hanno sottolineato che non è stato un buon ritorno di immagine il fatto che il candidato repubblicano si sia concentrato sul progetto a poche settimane dalle elezioni presidenziali statunitensi, togliendo tempo ad altre attività.

Al netto delle facili polemiche, il white paper del progetto anticipa che la criptovaluta sarà disponibile per gli investitori accreditati negli Stati Uniti, per gli investitori qualificati nel Regno Unito e per altri investitori a livello globale, e che il 63% di WLFI sarà venduto al pubblico, il 17% sarà accantonato per le ricompense degli utenti e il 20% sarà destinato ai compensi dei team.

La roadmap ha anche rivelato che WLFI funzionerà come token di governance, consentendo ai titolari di votare sulle decisioni relative al futuro della piattaforma. Tuttavia, gli investitori non potranno trasferire i loro token per almeno un anno dopo l’acquisto.

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