Conviene comprare Ethereum oppure il prezzo di ETH scenderà ancora?

Né Ethereum, né il resto del mercato delle crypto sta seguendo un chiaro andamento, con la maggior parte degli asset che lateralizzano o registrano lievi rialzi e ribassi. Si tratta di una fase caratterizzata per lo più da incertezza, nella quale analisti e trader cercano di capire in che direzione andrà il mercato, e le attenzioni di buona parte di essi è concentrata su Ethereum (ETH) in particolare.

Ethereum registrerà ulteriori ribassi di prezzo?

Attualmente Ethereum (ETH) viene scambiato intorno a 2.330$, con un calo intorno ai 3 punti percentuale su base settimanale. Il trend di prezzo della prima altcoin, come è facile intuire, è stato influenzato dall’andamento complessivo del mercato, a dall’incertezza che domina prima di tutto Bitcoin (BTC).

L’importanza di Ethereum nel mercato delle crypto, e in particolare il suo ruolo predominante nel campo della finanza decentralizzata (DeFi), mettono questo asset costantemente sotto i riflettori, e nel complesso vi è sostanziale fiducia da parte degli investitori, che vedono in ETH interessanti prospettive per il lungo periodo.

Ma per quel che riguarda il breve-medio periodo, quali sono le previsioni su Ethereum? Non mancano i trader che temono che ETH riprenderà il movimento verso il basso. Non resta che andare a caccia di indizi, e questi spesso si trovano nei comportamenti delle whale. Recentemente è stata registrata un’attività significativa da parte di una balena, quando 89.600 ETH, per un valore approssimativo di 208,6 milioni di dollari, sono stati trasferiti da Binance a Binance Beacon Deposit.

Quando vediamo che ci sono transazioni su larga scala come questa, spesso si tratta di movimenti di investitori istituzionali o strategie di staking, e possono influenzare la liquidità del mercato. Altri movimenti degni di nota sono quelli dei detentori di ETH che la scorsa settimana hanno depositato una quantità significativa di 312.183 ETH (valutati a 751 milioni di dollari) negli exchange.

In questo caso vediamo un forte aumento dei depositi negli exchange, ed è da intendersi come un segnala di crescente senso di incertezza, cosa che preannuncia una possibile pressione di vendita da parte dei partecipanti al mercato.

L’andamento del mercato degli ETF spot su ETH influenza il prezzo della crypto

Tra gli elementi che possono fornirci un quadro più chiaro di quanto sta accadendo nel mercato delle crypto e in particolare circa l’andamento di Ethereum, ci sono i dati relativi al mercato degli ETF spot. Vale la pena notare infatti che il 10 settembre, gli ETF di Ethereum hanno registrato il primo afflusso netto dopo cinque giorni di deflussi.

L’afflusso netto totale ha raggiunto 11,44 milioni di dollari, con il FETH di Fidelity che ha contribuito con 7,13 milioni di dollari e l’ETHA di BlackRock che ha aggiunto 4,31 milioni di dollari. Questo è quindi un elemento positivo, in quanto un cambiamento negli afflussi degli ETF potrebbe indicare una crescita del livello di fiducia degli investitori in ETH

Il resto dell’analisi è prevalentemente tecnico, con ETH che affronta un supporto cruciale a $2.223, con una resistenza a $2.541 e $2.773. L’indice di forza relativa (RSI) si trova attualmente intorno a 39,77, il che indica che ETH si trova vicino alla zona di ipervenduto. Inoltre, dal momento che la media dell’RSI è di 38,55, abbiamo segnali di una tendenza leggermente ribassista.

La media mobile di Ethereum si aggira intorno a $2.345, il che non fa che confermare la tendenza a lateralizzare di ETH. La capitalizzazione di mercato ha registrato un calo dell’1,32%, portandosi a $28,23 miliardi, mentre il volume di mercato è sceso del 10,69%, raggiungendo un totale di $13,51 miliardi. Il rapporto tra capitalizzazione di mercato e volume si attesta al 4,90%, riflettendo una ridotta attività di trading rispetto alla capitalizzazione di mercato.

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