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Telegram ha rilasciato un nuovo aggiornamento che introduce funzionalità significative, con un occhio di riguardo alla privacy e alla moderazione.
L’aggiornamento arriva dopo l’arresto e il rilascio su cauzione di Pavel Durov, il CEO di Telegram. Durov è stato arrestato all’aeroporto Le Bourget di Parigi a fine agosto, con 12 capi d’accusa contro di lui.
Dopo una lunga udienza, i giudici hanno concesso a Pavel Durov la libertà condizionale su una cauzione di 5 milioni di euro, vietandogli però di lasciare la Francia.
Telegram si aggiorna puntando su privacy e moderazione
Gli aggiornamenti riguardano soprattutto la privacy e la moderazione, con la funzione “People Nearby” (Persone Vicine) rimossa, in quanto presentava diversi rischi per gli utenti.
Al suo posto, è stata introdotta “Businesses Nearby” (Attività Vicine), una funzione ideata per supportare le imprese verificate.
Inoltre, Telegram ha bloccato il caricamento di nuovi contenuti multimediali su Telegraph, piattaforma di blogging spesso utilizzata in modo improprio.
La moderazione della piattaforma è stata rafforzata per tutelare meglio gli utenti, con l’obiettivo di eliminare le attività illecite.
Di conseguenza, Telegram non sarà più uno spazio libero dove gli utenti potranno interagire nel totale anonimato.
Questo aggiornamento dovrebbe limitare le attività illegali sulla famosa app di messaggistica, con una maggiore regolamentazione.
L’impatto sulle piattaforme che utilizzano Telegram
Dopo questo aggiornamento, alcune piattaforme che utilizzano Telegram per garantire anonimato ai clienti potrebbero trovarsi in difficoltà. Ci sono diversi utenti che preferiscono utilizzare piattaforme decentralizzate sul Web 3.0, in modo da tutelare la propria privacy.
Nello specifico, Telegram viene utilizzato nei segmenti del gambling e del gaming Web3, all’interno del mercato delle criptovalute.
Ad esempio, Telegram viene utilizzato da alcune piattaforme di gambling per consentire l’accesso ai giocatori senza verifica KYC (Know Your Customer), così come da alcuni giochi P2E (Play To Earn) come Hamster Kombat.
Il recente aggiornamento non dovrebbe impattare immediatamente su queste piattaforme, in quanto al momento non sono state introdotte normative per impedirne l’utilizzo per il gambling.
Va detto che l’attuale situazione legale potrebbe spingere Pavel Durov a introdurre ulteriori aggiornamenti per rendere Telegram sempre più trasparente, per cercare di limitare i danni.
D’altronde, tra i 12 pesanti capi d’accusa contro il CEO di Telegram ci sono complicità di frode organizzata, riciclaggio e fornitura di servizi di crittografia non regolamentati.
Tuttavia, nonostante i problemi legali di Durov e gli aggiornamenti di Telegram, le piattaforme che integrano l’app di messaggistica non sembrano aver subito particolari danni.
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