PlayDoge è un progetto che ha suscitato da subito l’interesse degli utenti, in quanto forte del suo gioco play-to-earn che non solo permette di guadagnare divertendosi ma ha anche lo stile classico dei giochi 8-bit degli anni ‘90, come Super Mario Bros, e la dinamica del tanto amato Tamagotchi.
PlayDoge offre un gioco play-to-earn in stile Tamagotchi
In cosa consiste il gioco che PlayDoge mette a disposizione? Si tratta di un gioco per mobile in stile play-to-earn, ovvero che consente di guadagnare mentre ci si diverte, nel quale gli utenti adottano e si prendono cura di un animale domestico virtuale, che è un Doge, in una dinamica simile a quella del più famoso Tamagotchi.
La meccanica è semplice: i giocatori danno da mangiare ai loro animali domestici, giocano con loro a dei minigiochi, si prendono cura di loro e cercano di evitare che fuggano via e li fanno anche riposare. Eseguendo queste semplici azioni, i giocatori guadagnano token PLAY nel tempo.
Allo stesso tempo, gli utenti entrano a fare parte di una classifica, scalando la quale possono ottenere un maggior numero di token PLAY in cambio. Inoltre ci sono altre possibilità per guadagnare ancora più coin, che potranno essere detenute nel proprio wallet, scambiate con altre o anche messe in stake, meccanismo previsto dal progetto.
PlayDoge è stato verificato da SolidProof
PlayDoge è stato realizzato sulla BNB chain, creata a sua volta dal più grande exchange di criptovalute del mondo, Binance, che può effettuare un throughput teorico di transazioni al secondo (tps) di 2.200 rispetto alle circa 30 di Dogecoin, facendo così apparire il nuovo progetto potenzialmente più efficiente.
Inoltre PlayDoge può contare sul Proof-of-Stake (PoS), un aspetto importante quando si tratta di giochi, in quanto si ovvia ai problemi di scalabilità che, per esempio, potrebbe avere la blockchain di Dogecoin.
Gli sviluppatori di PlayDoge hanno anche cercato di infondere fiducia negli utenti facendo verificare gli smart contract del progetto da SolidProof, la cui analisi non ha trovato vulnerabilità significative, aumentando la fiducia nel progetto.
PlayDoge: tokenomica e roadmap per un progetto durevole nel tempo
PlayDoge ha piani molto più ambiziosi oltre alla prevendita iniziale, che terminerà il prossimo 26 agosto: secondo la roadmap del progetto, il team è già alle prese con lo sviluppo del gioco principale. Nella fase 2 ci sarà la fine della prevendita e il lancio del token PLAY sui DEX.
Nella 3 ci si concentrerà sulle strategie di marketing: il team di PlayDoge intende anche testare la versione beta dell’app mobile e raggiungere i listing sui principali CEX. Nella fase 4, l’obiettivo finale è il lancio pubblico dell’app PlayDoge.
Previsto anche un airdrop per la community, anche se questo è ancora in fase di definizione. La visione a lungo termine è quella di creare un intero ecosistema attorno al token PLAY, alla realizzazione del quale concorre anche la tokenomica.
Il team di PlayDoge ha allocato il 12% dei 9,4 miliardi di token di fornitura per le ricompense di staking, con porzioni aggiuntive accantonate per liquidità, marketing e ulteriore sviluppo. Il 50% dell’offerta totale di token, è pensato tutto per la prevendita, elemento che fa capire quanta importanza il team dia a questa fase del progetto.
Un altro 12,5% è destinato al marketing e l’11,5% è riservato alla liquidità dell’exchange. Per quanto riguarda lo staking, l’APY è pari attualmente al 76% ed è disponibile anche prima del termine della presale: al momento ci sono oltre 246 milioni di token in blocco.
PLAY: ultima occasione per partecipare alla prevendita
Il token PLAY ha superato $6 milioni in prevendita, un traguardo davvero notevole e, secondo gli esperti, ha buone probabilità di fare da 10x in su con il listing e di crescere nel tempo grazie al suo settore di appartenenza, quello del GameFi.