Ethereum, la seconda blockchain più grande al mondo, sta affrontando una sfida sempre importante, in quanto i dati rivelano un aumento della censura, principalmente guidata dai principali costruttori di blocchi che escludono le transazioni sanzionate dal governo degli Stati Uniti.
Per gli appassionati della tecnologia blockchain, il fascino risiede nella sua natura decentralizzata e aperta, libera dai vincoli che caratterizzano l’attuale panorama di Internet.
Il problema dell’aumento della censura nella blockchain di Ethereum
Il momento cruciale si è verificato quando il governo degli Stati Uniti ha sanzionato Tornado Cash, un programma di miscelazione della privacy su Ethereum, citando il suo utilizzo da parte di entità sanzionate dall’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro statunitense.
Nonostante la sfida iniziale dei sostenitori della blockchain, la resistenza di Ethereum alla censura è stata messa in discussione.
Le ricerche indicano un aumento significativo della censura, con circa il 72% dei blocchi di dati inviati a MEV-Boost, un middleware che alimenta i validatori di Ethereum, ora considerati “censurati”.
Secondo Toni Wahrstätter, ricercatore della Ethereum Foundation, questo dato è in netto aumento rispetto al 25% circa del novembre 2022.
Wahrstätter sottolinea l’autorità dei costruttori di blocchi nel decidere il contenuto della blockchain, escludendo selettivamente gli indirizzi crittografici sanzionati.
Tra i cinque maggiori costruttori di blocchi, solo “Titan Builder” dichiara esplicitamente di astenersi dal filtrare le transazioni, evidenziando una vulnerabilità nella decentralizzazione di Ethereum.
L’aumento della censura pone delle preoccupazioni in quanto i costruttori di blocchi esercitano il potere di decidere quali transazioni entrano nei loro blocchi, compromettendo potenzialmente l’essenza della decentralizzazione.
Martin Köppelmann, fondatore della rete di scalatura di Ethereum Gnosis Chain, nota la vicinanza di una pesante censura se un altro costruttore adotta pratiche di filtraggio.
Sebbene le transazioni che violano le sanzioni possano ancora entrare in Ethereum, Wahrstätter considera i costi e i ritardi associati come una forma di censura. Gli operatori delle infrastrutture possono considerare questo come un passo necessario verso la conformità, in linea con il viaggio di Ethereum verso l’adozione mainstream.
L’evoluzione di Ethereum
La ricerca fa luce sull’evoluzione dell’apparato di transazioni di Ethereum, in cui pochi attori dominanti, tra cui bot di trading e costruttori di blocchi, esercitano un’influenza sulle operazioni della rete.
La transizione di Ethereum verso un’infrastruttura complessa solleva dubbi sul suo allontanamento dalla visione originale di una piattaforma decentralizzata e resistente alla censura.
I risultati di Wahrstätter sottolineano la centralizzazione dell’economia MEV (Maximum Extractable Value) di Ethereum, che comporta rischi per la sicurezza e minaccia la neutralità della rete.
La concentrazione di elementi chiave, come i costruttori di blocchi e i relayers, solleva preoccupazioni circa la sostenibilità e l’integrità a lungo termine dell’infrastruttura di Ethereum.
Visti i recenti avvenimenti, non sorprende che alcuni fornitori di infrastrutture, in particolare quelli con sede negli Stati Uniti, esercitino cautela alla luce delle norme OFAC. Le ripercussioni legali subite dagli sviluppatori di Binance e Tornado Cash contribuiscono alla complessa interazione tra conformità normativa e preoccupazioni di censura.
Alla luce di queste sfide, i costruttori di Ethereum stanno affrontando attivamente i problemi di centralizzazione e censura.
Vitalik Buterin, il cofondatore di Ethereum, ha inserito nell’ultima versione della roadmap proposta aggiornamenti del software che limitano la censura, segnalando l’impegno a preservare i principi originali di Ethereum nel contesto di dinamiche in evoluzione.
Conclusioni
Il problema della censura di Ethereum riflette il delicato equilibrio tra la conformità alle normative e i principi fondamentali della tecnologia blockchain.
Mentre la rete affronta queste sfide, le parti interessate devono esplorare in modo collaborativo le soluzioni per garantire la continua resilienza di Ethereum e l’aderenza alla sua etica decentralizzata.