Tra le Blue Chip sono numerosi i rialzi settimanali a doppio cifra: oltre Ethereum, con un rialzo sopra il 10%, fanno meglio Polygon (MATIC), Litecoin (LTC) e Avalanche (AVAX) tutte in salita del 15%, seguite da Dogecoin (DOGE) che mette a segno un bel +12% e Chainlink (LINK) con un guadagno dell’11% dalla scorsa settimana.
Con la chiusura di domenica termina la settimana che ci ha accompagnato all’ultimo mese di un anno travagliato e difficile. Le prossime saranno settimane cariche di speranza per gli operatori che aspettano conferme di consolidamento.
È necessario, infatti, confermare nei prossimi giorni la tenuta dei livelli sopra le quotazioni di questa prima parte della giornata.
Al giro di boa di questo primo lunedì di dicembre, prevalgono i segni positivi guidati dalle Altcoin. Continua a segnare il passo Ethereum in crescita del 3% seguite a qualche frazione di decimale percentile da Polkadot (DOT), Cardano (ADA) e Dogecoin (DOGE).
Scendendo di qualche posizione tra le maggiori capitalizzate, spiccano i rialzi di Shiba Inu (SHIB) e Solana (SOL) in crescita del 5% nelle ultime 24 ore.
Volata del token Axie Infinity (AXS), il gioco da combattimento e trading basato su blockchain, con un rialzo che in alcuni tratti della giornata supera il 30% dai prezzi di riferimento delle ultime 24 ore. Le quotazioni del token risalgono oltre gli 8,5 USD per la prima volta dall’8 novembre, lasciandosi alle spalle il periodo critico dell’ultimo mese.
Analisi del prezzo di Bitcoin (BTC)
Nelle ultime ore il prezzo di BTC rivede i 17.400 USD per la prima volta dopo oltre 3 settimane.
Era infatti l’11 novembre, nel pieno della tempesta del fallimento di FTX, che le quotazioni di BTC avevano abbandonato la soglia dei 17.000 dollari.
Sinora ogni tentativo di recupero era stato respinto con la ricaduta sotto la tonda resistenza.
La spinta rialzista di queste ultime ore dovrà trovare conferme con la chiusura della giornata con il prezzo sopra i 17.200 USD o comunque non sotto i 17.150 USD. Sarà questo il primo segnale tecnico che inizierà a modificare l’attuale rimbalzo tecnico in un segnale di inversione necessario per continuare a salire anche nei prossimi giorni e settimane.
Per Bitcoin si potrà iniziare a tirare un sospiro di sollievo solamente con le quotazioni sopra i 17.600. Condizione che porterà ad individuare i prossimi obiettivi in area 18.500 – 19.000 USD nelle prossime settimane.
Eventuali inciampi sotto i 16.500 USD dovranno essere recuperati in tempi brevi per non rischiare di franare sotto area 16.000 USD e dover nuovamente ricostruire una base di ripartenza.
Analisi del prezzo di Ethereum (ETH)
Il prezzo di Ethereum tenta per la terza volta in 7 giorni di rompere la resistenza dei 1.300 USD.
L’ultimo tentativo di sabato è stato respinto riportando le quotazioni in area 1.235 USD, ad un passo dalla trendline rialzista che passa dai recenti minimi di novembre.
La trendline mette in evidenza la buona impostazione rialzista che dai minimi del 22 novembre registra un rialzo a doppia cifra per la performance di ETH.
Ciclicamente il prezzo di ETH entra nella nuova fase dell’attuale ciclo mensile. La più delicata perché l’andamento dei prossimi giorni indicherà se l’attuale sottociclo settimanale, iniziato con i minimi tra sabato 3 e domenica 4 novembre, farà parte di un ciclo mensile rialzista oppure neutrale.
Il superamento dei 1.310 USD aprirà spazio per andare a vedere il prossimo target individuato in area 1.360 USD. L’arrivo dei prezzi a questo livello sarà il segnale di inversione trend anche in ottica in medio periodo.