Negli ultimi giorni gli NFT di CryptoPunks hanno superato il valore della collezione Bored Ape Yacht Club (BAYC). Un risultato davvero importante, che porta il floor price dei CryptoPunks a 60 ETH, mentre la cosiddetta “scimmia annoiata” scende al di sotto di 60 ETH.
Che cosa sono gli NFT CryptoPunks?
I CryptoPunk sono l’avatar unico in stile 24×24 pixel, 8 bit, che è sostanzialmente un’immagine tokenizzata. Sono considerati un’opera d’arte e una nuova forma di tokenizzazione degli asset che è molto preziosa sul mercato NFT, a volte vendendo per milioni di dollari.
Ci sono 10.000 di queste immagini, pixelate e dall’aspetto punk che raffigurano personaggi maschili e femminili, così come quelle che imitano zombie, scimmie e alieni. Ogni punk è unico nel suo genere e viene venduto sia da singoli proprietari, ovvero sul mercato secondario, che presso prestigiose case d’asta, come Christie’s e Sotheby’s.
I non fungible token della collezione CryptoPunks sono stati creati da una società di software mobile Larva Labs che produce app per dispositivi iOS e Android. Rilasciati nel 2017, il progetto è nato come un esperimento ed al momento del rilascio ne sono stati regalati 9.000, mentre la blockchain ne ha tenuti solo 1000. L’esperimento nasce come un’idea di intrattenimento, e nessuno, compreso i creatori immaginavano che sarebbe diventato un qualcosa di così grande e prezioso.
Oggi, possiamo dire facilmente che sia uno dei prodotti NFT più in voga del momento, superando gli NFT di Bored Ape, CryptoPunks è uno dei prodotti con il prezzo più caro.
Questo porta il prodotto NFT ad essere acquistato a cifre molto esclusive, con la conseguenza che molti personaggi famosi ne posseggono uno, tra i nomi più famosi abbiamo: JayZ, Snoop Dogg e Serena Williams.
Il valore minimo registrato martedì 15 Novembre vede gli NFT di CryptoPunks a circa 66 ETH, ovvero 73.000 dollari. Per quanto riguarda quello di Bored Ape Yacht Club, il valore minimo registrato si aggira intorno ai 58,5 ETH.
I CryptoPunk arrivano nei musei d’arte
Yuga Labs ha ideato un piano per donare NFT CryptoPunks ai musei d’arte moderna di tutto il mondo, a partire da Punk #305. L’NFT è stato donato all’Institute of Contemporary Art di Miami, che offre l’ingresso gratuito, e sarà visibile lì dopo un evento di inaugurazione privato che si terrà il 2 dicembre durante Art Basel. Il motivo per cui tra i 10 mila NFT è stato scelto proprio Punk #305 è perché corrisponde ad uno dei prefissi di Miami. È la prima donazione in un’iniziativa più ampia chiamata Punks Legacy Project.
Noah Davis, brand leader di Yuga Labsper CryptoPunks, ha dichiarato a Decryptche che molti altri NFT saranno donati ad altri musei in futuro:
“Non si tratta di un certo numero di punk, ma piuttosto di trovare musei e organizzazioni artistiche tradizionali che vogliono entrare in Web3 per le giuste ragioni”.
Davis spiega che il suo obiettivo è quello di puntare sulla qualità, anziché sulla quantità.
In conclusione, il Non-Fungible Token ispirato al movimento Punk è davvero alla moda. È ormai da considerare una vera e propria opera d’arte. Il prezzo ormai alle stelle, fa di questi NFT un vero oggetto da collezione.