Kjell Inge Rokke, un miliardario norvegese, si è trasferito a Lugano e ha rivelato di essere estremamente a favore del Bitcoin.
Rokke, il nuovo miliardario trasferitosi a Lugano sostiene il Bitcoin
Aker ASA, la società petrolifera gestita dal miliardario norvegese, che recentemente si è estesa al settore delle energie rinnovabili, ha deciso di iniziare un nuovo business incentrato sullo sviluppo del Bitcoin.
Non a caso, Kjell Inge Rokke si è trasferito a Lugano, in Svizzera, città che ha di recente varato il celebre Plan ₿. Sarà questo uno dei suoi primi effetti positivi?
Rokke ha rivelato che, secondo il suo parere, il Bitcoin potrebbe essere la miglior arma di difesa contro le debolezze che tutt’oggi si stanno accanendo nei confronti del sistema finanziario tradizionale.
Le criptovalute e la loro natura di decentralizzazione, potrebbero rappresentare una soluzione ai disagi che le Banche Centrali di tutto il mondo stanno affrontando in questo momento.
Inoltre, Kjell Inge Rokke crede che in un futuro non troppo lontano, la quotazione del Bitcoin potrebbe superare il milione di dollari.
Proprio per questo motivo, ha deciso di investire parte delle risorse liquide della sua azienda in BTC.
La nuova società dedicata allo sviluppo dell’ecosistema Bitcoin, Seetee AS
Per fare ciò, ha avviato una nuova attività sotto il nome di Seetee AS, che mira a sfruttare tutte le potenzialità della regina delle crypto.
Come discorso di inaugurazione, Rokke ha annunciato:
“Seetee è una nuova società che ha lo scopo di investire in progetti incentrati su tutto l’ecosistema Bitcoin, e manterrà tutti i suoi asset liquidi prontamente investibili in BTC.
Il capitale iniziale di Seetee sarà di 500 milioni di corone (~ $59 milioni). Questo sarà un importo che miriamo ad aumentare in modo significativo nel tempo”.
In seguito, Rokke ha espresso la sua opinione in una lettera agli azionisti pubblicata sul sito web di Seetee:
“Useremo Bitcoin come nostra risorsa di tesoreria e ci uniremo alla comunità. In Bitcoin speak, saremo hodler”.
La nuova società si concentrerà sullo sviluppo e sull’innovazione del settore, collaborando attivamente con realtà già affermate. Una delle prime partnership siglate è quella con Blockstream. L’accordo ha l’obiettivo di iniziare con le attività di mining, una mossa intelligente per iniziare a farsi un nome nel settore.
Credenze e background di Kjell Inge Rokke
Le informazioni raccolte non sono ancora abbastanza e potrebbe essere azzardato avanzare un’affermazione del genere, ma, probabilmente, Rokke sarà il prossimo massimalista Bitcoin.
Infatti, fino ad ora sembra che la sua attenzione si sia rivolta solo sulla regina delle crypto e sulle sue potenzialità, tanto da affermare che:
“Bitcoin potrebbe ancora andare a zero. Ma può anche diventare il nucleo di una nuova architettura monetaria. Se così fosse, un Bitcoin potrebbe valere milioni di dollari”.
La storia del miliardario norvegese
Rokke sembra apparire a Lugano dal nulla, ma la sua storia è davvero sorprendente.
È da sempre conosciuto per essere un nuovo “self-made”. Non ha mai svolto una formazione di livello secondario o superiore, è addirittura dislessico e in giovane età è stato per anni un pescatore.
Dopo aver lavorato alcuni anni in Alaska, è riuscito a risparmiare abbastanza denaro per acquistare un peschereccio. Quello è stato il punto di svolta che lo ha portato a fondare quella che sarebbe poi diventata l’American Seafoods Company.
Nel 1996 è tornato in Norvegia ed oggi, secondo la rivista Forbes, è il quarto uomo più ricco del Paese.
Attualmente, Rokke è l’azionista principale della holding Aker ASA, con una quota di maggioranza pari al 67%.
The post Lugano: arriva un nuovo miliardario che sostiene Bitcoin appeared first on The Cryptonomist.