Perché i prezzi aumentano?

Why prices rising

La cosiddetta inflazione non è null’altro che l’aumento dei prezzi dei beni sui mercati. Ma perché c’è l’inflazione? Ovvero, perchè i prezzi aumentano?

Ecco spiegati i motivi del perchè i prezzi aumentano

I prezzi di mercato sono dovuti all’interazione tra la domanda e l’offerta, ovvero tra chi vuole comprare e chi vuole vendere. 

Sostanzialmente ci possono essere due cause all’aumento dei prezzi, ognuna delle due dovuta a sua volta a diverse cause. 

Se il prezzo è il risultato dell’interazione della domanda e dell’offerta sul mercato, allora sono le loro variazioni a farlo variare. 

In particolare i prezzi possono aumentare o quando l’offerta diminuisce, o quando la domanda aumenta. I mercati sono a tutti gli effetti competizioni in cui, in genere, tra i compratori vince chi è disposto a spendere di più, e tra i venditori vince chi è disposto a vendere a meno. 

Pertanto, più aumenta la domanda, più aumenta la competizione al rialzo per acquistare i prodotti presenti sul mercato. D’altro canto più si riduce la competizione tra chi vende e più questi possono permettersi di alzare i prezzi. 

In questo momento storico preciso, l’aumento dei prezzi si deve un po’ ad entrambe le dinamiche, anche se quella relativa alla domanda è iniziata prima. 

Infatti, una delle cause più classiche dell’aumento della domanda sui mercati, ovvero di chi vuol comprare, è banalmente l’aumento di denaro a disposizione. Più i compratori hanno denaro e più sono disposti a spendere, ovvero ad accettare di comprare a prezzi più elevati. 

Nella primavera del 2020 le Banche Centrali, per far fronte al crollo dei mercati finanziari a causa dell’inizio della pandemia, hanno emesso una quantità immensa di nuovo denaro dal nulla, e nel corso dei mesi seguenti lo hanno distribuito sui mercati finanziari. Questo denaro, dopo un po’ di tempo, ha iniziato ad arrivare anche nelle tasche dei consumatori, rendendoli quindi più propensi a spendere, ovvero ad acquistare beni sul mercato anche a prezzi maggiori rispetto al passato.

inflazione
I principali motivi dell’elevata inflazione

Cosa è successo negli Stati Uniti e in Europa

Negli USA, ad esempio, la Fed ha iniziato ad inondare i mercati di denaro a marzo 2020, ma fino a marzo 2021 non si era generata inflazione superiore alla media. Da allora, invece, è iniziata a salire in modo significativo. 

Qualcosa di molto simile è accaduto in Eurozona con la BCE. 

Nel frattempo, inoltre, a causa dei lockdown che hanno ridotto la produzione industriale un po’ in tutto il mondo, anche l’offerta è iniziata a diminuire. Si è un po’ ridotta la competizione al ribasso dei venditori, facendo sì che i prezzi potessero aumentare. 

I due fenomeni nel corso dei mesi si sono sommati, facendo schizzare l’inflazione a livelli che non si vedevano da almeno 40 anni. 

A partire, però, da marzo 2022, in Europa si è aggiunta una seconda causa, ovvero un ulteriore calo dell’offerta dovuta a scarsità di materie prime. 

A dire il vero, la produzione industriale nel corso del 2022 sta lentamente tornando ai livelli pre-pandemia, quindi ci si sarebbe potuti aspettare una riduzione dell’inflazione a causa della risoluzione di uno dei due problemi che l’hanno generata. Infatti, negli USA dopo giugno, l’inflazione sembra essere in fase calante, mentre in Europa, invece, è addirittura ancora salita.

Il problema per l’Europa è la riduzione dell’offerta di gas sul mercato a causa della guerra in Ucraina. Da un lato, molti Paesi europei hanno deciso di ridurre gli acquisti dalla Russia, dall’altro la stessa Russia ha deciso di ridurre le forniture. 

Il problema del costo del gas e del livello d’offerta da parte della Russia

Quindi, mentre negli USA il calo dell’offerta è iniziato a rientrare ad inizio della seconda metà dell’anno, in Europa, invece, il problema si è ulteriormente acuito. Non bisogna, infatti, dimenticare che il gas è in assoluto una delle principali fonti con cui si produce energia elettrica, soprattutto in Europa, quindi il suo veloce e straordinario aumento del prezzo dopo febbraio 2022 ha fatto impennare anche i costi di produzione dell’elettricità. 

L’aumento sia del costo del gas che di quello dell’elettricità ha avuto un impatto notevole sulla produzione industriale di tutti i settori, anche del terziario, quindi, di conseguenza, sono aumentati i prezzi di tutti i beni presenti sul mercato. 

Le Banche Centrali da un po’ di tempo hanno iniziato una politica monetaria restrittiva che mira a ridurre il denaro in circolazione sui mercati, mentre le aziende sono tornate ai livelli produttivi pre-pandemia. Quindi, l’unica causa dell’aumento dei prezzi che rimane completamente irrisolta è quella legata ai prodotti energetici russi, ed in particolare al gas naturale. 

Non bisogna, però, dimenticare che la Russia è in assoluto il maggior esportatore al mondo di gas naturale. Quindi, il perdurare dell’attuale situazione potrebbe impedire ai prezzi di scendere significativamente nei prossimi mesi, soprattutto in Europa. 

The post Perché i prezzi aumentano? appeared first on The Cryptonomist.